14/04/2020
Fisco

21/2020: Provvedimenti previsti dal "Pacchetto Alto Adige" a favore della liquidità

Il 09.04.2020, la Giunta Provinciale ha facilitato un accordo tra le tre maggiori banche locali e le cooperative di garanzia. Questo accordo mira a fornire alle famiglie, alle imprese e ai liberi professionisti un accesso più semplice e rapido a mezzi liquidi. Principalmente si tratta di garanzie e contributi in conto interessi per prestiti.

I predetti provvedimenti locali sono stati adottati quasi contemporaneamente con le garanzie sui prestiti statali e si sovrappongono nelle parti principali. L’accordo stabilisce che le misure locali non devono essere in conflitto con i provvedimenti statali.

In una prima fase, prestiti fino ai seguenti importi saranno direttamente accessibili:

  • euro 10.000 per famiglie che hanno subito una perdita di reddito
  • euro 35.000 per tutte le imprese e i liberi professionisti.

Le condizioni per i prestiti che superano questi importi sono in fase di negoziazione con le banche. Quest’ultimi si baseranno sulle normative nazionali ovvero adotteranno tali condizioni.

Per superare questo periodo, la Giunta Provinciale ha concordato con le banche un prefinanziamento di 6 mesi a tasso zero per prestiti fino ad euro 800.000.

Sotto il link www.neustart.provinz.bz.it si trova un apposito sito web che è stato allestito per i prestiti immediati e per le altre misure di sostegno. A partire dal 15.04.2020 dovrebbe iniziare l’erogazione di questi prestiti immediati da parte delle Casse Rurali, della Cassa di Risparmio e della Banca Popolare dell’Alto Adige.

La richiesta deve essere inoltrata direttamente alla banca competente.

Il protocollo rimane in vigore fino al 31.03.2021 o comunque fino all’esaurimento del massimale.

1.1           Piccoli prestiti fino ad euro 35.000 per imprese e liberi professionisti

I seguenti soggetti possono richiedere questi piccoli prestiti:

  • micro, piccole e medie imprese che sono iscritte al Registro delle Imprese e che al 9 marzo 2020 hanno avuto la loro sede principale o il loro stabilimento produttivo nella Provincia di Bolzano.
  • liberi professionisti e società di liberi professionisti e lavoratori autonomi che al 9 marzo 2020 sono stati residenti nella Provincia d Bolzano.
  • le imprese più grandi che al 9 marzo 2020 hanno avuto la loro sede principale o il loro stabilimento produttivo nella Provincia di Bolzano.

Per poter beneficiare delle misure previste dal protocollo d’intesa, al momento della presentazione della domanda tutti i predetti soggetti devono essere in bonis e non devono avere strumenti di debito classificati come posizioni di rischio deteriorate, da classificare come sofferenze, probabili inadempienze, posizioni di rischio scadute e/o scoperti deteriorati.

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